Il Decreto Legislativo n. 139 del 18 settembre 2024 introduce una serie di modifiche alle imposte sui servizi ipotecari e catastali. Le principali novità riguardano l’estensione delle esenzioni, la revisione delle tariffe e la disponibilità di nuovi servizi telematici gratuiti. Le modifiche saranno valide dal 3 ottobre 2024, mentre la nuova gestione delle imposte ipotecarie e catastali diventerà operativa a partire dal 1° gennaio 2025.
Ecco i principali cambiamenti:
- imposte ipotecarie e catastali: Il decreto modifica l’articolo 19 del D.Lgs. 347/1990, includendo le operazioni legate ai servizi catastali oltre a quelle ipotecarie. Sono esentate dalle imposte le operazioni effettuate per conto di pubbliche amministrazioni e dello Stato. La nuova tabella tariffaria sostituisce quella precedente e introduce nuovi importi per i servizi;
- accesso telematico ai dati catastali: L’accesso ai servizi ipotecari e catastali online viene semplificato. Non sarà più applicato l’aumento del 50% per le consultazioni telematiche immediate. Pubbliche amministrazioni, enti pubblici e soggetti che svolgono funzioni giurisdizionali potranno accedere ai servizi senza necessità di convenzioni e senza dover pagare tributi o oneri;
- aggiornamento delle intestazioni catastali: Gli aggiornamenti delle intestazioni catastali, dovuti al decesso del proprietario, saranno gestiti dall’Agenzia delle Entrate senza costi per gli eredi. Tuttavia, l’obbligo di aggiornare le intestazioni in caso di diritti di accrescimento rimane a carico degli eredi, che saranno soggetti a sanzioni in caso di inadempienza.